Il Governo di unità nazionale in esilio ha denunciato l’uccisione sommaria di membri delle squadre di protezione locale da parte di un battaglione dell'Assam Rifles nello Stato nord-orientale del Manipur, da due anni percorso da violenze etniche. Mentre Delhi parla di “militanti armati” e rivendica il sequestro di un arsenale di armi, la resistenza birmana chiede un’indagine e la sospensione della costruzione delle recinzioni al confine indo-birmano.
Leone XIV ha incontrato i partecipanti all'Assemblea Generale annuale, giunti da oltre 120 Paesi. Gratitudine per "la missione di evangelizzazione", come testimoniano i suoi "anni di ministero pastorale in Perù", ha ricordato Prevost. Le Opere promuovono lo "zelo apostolico tra le genti": "Superiamo i confini delle singole parrocchie, diocesi e nazioni, per condividere con ogni luogo e popolo la sublimità della conoscenza del Signore Gesù”.
Nella prima visita in Libano dal 2017 il presidente dell’Autorità Palestinese si è impegnato al disarmo, pur senza stabilire tempi certi. Un processo complesso che Beirut considera prerequisito per la fine totale della lotta armata di Hezbollah. Nella dichiarazione congiunta con il presidente Aoun anche l“implicita” riaffermazione del diritto all’esistenza di Israele.
Il presidente filippino ha annunciato un "rimpasto" per "calibrare la nostra zione sulle attese della gente". Pesano la mancata elezione di cinque candidati su undici ni seggi in lizza per il Senato, decisivi nello scontro con il "clan Duterte". Obiettivo: dare slancio alle iniziative dell'amministrazione per superare povertà, scarsa assistenza pubblica e ridotte possibilità per i giovani.
Ancora incerto in molti casi l’esito della recente tornata elettorale per il rinnovo di diverse municipalità. In oltre 150 nessun partito o schieramento detiene la maggioranza. La prima riunione prevista per il 2 giugno. Le opposizioni tentano un difficile cammino verso l’unità per strappare le amministrazioni alla maggioranza di governo.
Mirziyoyev vuol far costruire un grande centro commerciale sul luogo dove nel 2005 centinaia di dimostranti che avevano occupato un carcere di massima sicurezza in protesta contro un'ondata di arresti furono uccisi dall'intervento dell'esercito.Le autorità hanno ripetuto per anni che i dimostranti vennero sterminati "dai terroristi islamici".